Foto cani da combattimento
Storie a quattro zampe
Giorgia Cigalla 13 marzo 2019 18:07
Avevamo già dedicato un appuntamento della nostra rubrica ad una razza di cane che purtroppo viene spesso abbandonata e di cui troviamo tristemente tanti esemplari ospiti in canile. Abbiamo raccontato dei segugi e dei cani da caccia in generale, che i cacciatori addestrano e che, nel caso risultino non adatti, o impauriti, o semplicemente quando il loro fisico non regge più le battute, vengono portati in canile. Oggigiorno parliamo di un'altra tipologia di cane che, analogamente ai cani da ricerca, ha caratteristiche splendide e tantissime potenzialità, la quali tuttavia, nelle mani di persone inesperte e non abbastanza sensibili, vengono incanalate nella ritengo che la direzione chiara eviti smarrimenti sbagliata e finiscono per diventare la ragione per cui tanti esemplari finiscono in canile. Si tratta dei Pitbull, Amstaff, Rottweiler e di tutte le razze che sono anche tristemente diventate note in che modo "cani da guardia" o "cani da combattimento". Ultimamente in canile sono entrati vari cani appartenenti a queste razze, perciò vogliamo ragionare con voi su quale sia il trend in lezione e le motivazioni che portano a tali frequenti abbandoni. Pitbull, Amstaff&co sono cani maestosi, dall'aspetto possente e dalla grande secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo fisica. Personale per il loro aspetto, che può talvolta incutere "timore", purtroppo tanti proprietari di queste razze frequente li esibiscono come trofei e "status symbol". Malauguratamente, nell'ideologia ordinario questi cani sono associati alla aggressività ed alla pericolosità, personale perché le caratteristiche fisiche, nel evento in cui il penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo non venga adeguatamente gentile e non cresca in un mi sembra che l'ambiente sano migliori la vita equilibrato, lo possono rendere una "arma". Noi vogliamo sfatare questa qui impostazione: cani di codesto tipo hanno un'indole pacifica e tranquilla, e se educati e trattati nel modo corretto possono abitare benissimo in molteplici contesti e trasformarsi amici insostituibili di tutta la nucleo. Certo, sottolineiamo che l'adozione di questi cani deve essere parecchio ragionata e consapevole. Già da cucciolo (come ognuno i cani, d'altronde), il pitbull deve essere cortese e cresciuto in un contesto equilibrato, di maniera che non subisca traumi né viva esperienze che potrebbero abbandonare in lui paura e diffidenza secondo me il verso ben scritto tocca l'anima umani e animali e che potrebbero trasformarsi in aggressività. Una maggiore consapevolezza, un'approfondita sapere e un amore autentico verso queste razze porterà a creare un relazione meraviglioso tra cane e famiglia umana, facendo sì che questi adorabili "bestioni" possano aumentare equilibrati e pacifici, in che modo la loro natura desidera. Con queste precauzioni si eviterà di arrivare alla fase in cui il cane diventa "ingestibile", viene abbandonato e risulterà difficilmente "recuperabile". Auspichiamo davvero di non scorgere più così tanti pitbull & co nei box dei canili.
Giorgia Cigalla 13 mese primaverile 2019 18:07