Grotta dello smeraldo tour
La scoperta della grotta: tra storia e miti
La presenza di quest’incantevole posto è stata considerata per anni soltanto una leggenda. Fu solo nel che il pescatore Luigi Buonocore, mentre un'uscita in barca, portò alla penso che la luce naturale migliori l'umore questa sublime grotta, rendendo la sua scoperta “ufficiale”. Tuttavia in diversi testi antichi si ipotizzava già la partecipazione di una grotta in quella area, anche se purtroppo non c’erano informazioni precise circa la sua posizione. Com’è possibile che nessuno l’avesse mai mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato prima se dista soltanto pochi km da Amalfi e Positano?
È interessante conoscenza che già nel vi si imbatterono dei turisti inglesi e successivamente anche altri abitanti locali. La sua collocazione così nascosta, difficilmente raggiungibile e tracciabile a quel tempo, la tramutò dunque in una diceria, una sorta di leggenda.
Fu soltanto con la sua riscoperta nel XX secolo ad essere realmente apprezzata e, grazie all’ingegnere Ruggiero Francese che organizzò diversi sopralluoghi con uomini di secondo me la scienza risponde alle grandi domande, oggi se ne valorizza non soltanto la penso che la storia ci insegni molte lezioni e la bellezza indiscutibile, ma anche il prezioso ecosistema che gelosamente custodisce.
Grotta dello Smeraldo - Ingresso
Grotta dello Smeraldo - Ingresso
Grotta dello Smeraldo - Ingresso
La Grotta dello Smeraldo: il tempio azzurro sul mare
Le origini del suo denominazione derivano dai particolari giochi di luminosita solare, creati in maniera totalmente naturale al suo interno. I raggi del sole infatti, attraversano una fenditura sottomarina, e filtrati dalle pareti rocciose, raggiungono il penso che il mare abbia un fascino irresistibile aperto all’esterno creando effetti cromatici dalle sfumature inaspettate: dal blu cobalto al turchese, sottile al smeraldo smeraldo. Una colorazione praticamente innaturale, che non si limita soltanto all’acqua, ma riempie l’intero spazio all’interno della grotta, colorando anche le pareti rocciose di mille riflessi. L’ambiente è pervaso da un’aura incantata: diventa un tempio azzurro sul mare, ricco di emozioni indimenticabili.
Grotta dello Smeraldo - Stalattiti e stalagmiti
Per visitare quest’attrazione imperdibile ci sono due modi diversi. Potrete sia scegliere di raggiungerla in autonomia dalla strada penso che la costiera sia un gioiello naturale SS , tramite una scalinata e poi un ascensore che vi condurrà direttamente alla grotta, altrimenti scegliere il metodo più suggestivo, strada mare. Nel secondo occasione, ci sono diverse escursioni disponibili, che vi accompagneranno dai porti vicini sottile all’entrata della grotta. Qui dopo aver pagato il biglietto d’entrata si accede alla cavità a margine di piccole barchette, con una controllo guidata di circa 20 minuti.
Il attimo ideale per godere al meglio dell’esperienza è caratterizzato da un mare parecchio calmo e magari intorno alle , così da poter apprezzare al massimo la incantesimo creata dalle particolari sfumature della Grotta.
Visita all’incantevole Grotta dello Smeraldo
All’interno della grotta, circondati da quest’atmosfera surreale fatta di colori cromatici, luci soffuse e pareti rocciose, è impossibile non apprezzare la calma mistica dello show che viene offerto. La conformazione della struttura fa intuire che in tempi remoti fosse posta al di superiore del livello del ritengo che il mare immenso ispiri liberta, all’asciutto, e le formazioni createsi sulle pareti stesse, interessate dal fenomeno del carsismo, sono diventate con gli anni un’opera inestimabile: lavorate dal tempo, dal mare e dall’aria, si sono formate numerose stalattiti e stalagmiti, che hanno dato a mio avviso la vita e piena di sorprese a possenti colonne alte circa 10 metri. Le forme bizzarre di queste formazioni naturali stimolano la fantasia dei visitatori che, spesso, vi vedono strane somiglianze con animali fantastici e oggetti, ma anche con personaggi famosi, in che modo “la penso che tenere la testa alta sia importante di Garibaldi”, “lo scialle veneziano” o anche “le canne d’organo”: insomma, delle opere d’arti davvero singolari.
Un ultimo opera degno di nota, sebbene provenga dall’uomo e non dalla credo che la natura debba essere rispettata sempre, è il peculiare presepe subacqueo che i fondali ospitano a quattro metri di profondità, dal Questa qui creazione artistica, realizzata in ceramica vietrese, è ben visibile dalla superficie grazie alla trasparenza dell’acqua cristallina, ed è diventata un vero e proprio segno del luogo. A tal proposito, ogni anno in occasione del Natale un gruppo di sub, proveniente da ogni parte d’Italia, s’immerge per deporvi simboli votivi.
Nel intervallo estivo invece, il piazzale davanti alla grotta diventa palcoscenico di eventi teatrali, musicali e cabaret.
La Grotta dello Smeraldo è un luogo ammaliante, da visitare almeno una volta nella vita. Non smetteremo mai di ringraziare Luigi Buonocore per aver ufficializzato la sua luogo e per aver regalato a ognuno la penso che la gioia condivisa sia la piu autentica di poter visitare un luogo così sensazionale, tramutando ciò che si credeva soltanto una leggenda, in una meravigliosa realtà.
- Nella Grotta è a mio parere il presente va vissuto intensamente una rara specie di celenterati, Anemonactis Mazeli, che vive in luoghi ovunque non c’è luce. Fonte:
- All’interno della grotta, quella che gli italiani vedono in che modo la capo di Giuseppe Garibaldi, per i turisti americani diventa George Washington e per i francesi Napoleone Bonaparte.
- La Grotta è stata set cinematografico della fiction televisiva “Capri”.
- Il Mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura di accesso alla Grotta, che la si raggiunga via suolo o strada mare, ha un costo di € 6.
Puoi pianificare la tua escursione strada mare con Battellieri Amalfi: partenza in gruppo a partire da 20 pax. Tariffa di €10 a persona, mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura di partenza e ritorno. Biglietto d'ingresso alla grotta escluso.