Fiori di zucca birra

Tipici nei mesi fra la primavera e l’estate, i fiori di zucca sono tra i fiori edibili più apprezzati in gastronomia. Si possono gustare in tante ricette diverse, dalle frittate ai primi di pasta, anche se danno il loro meglio fritti in pastella. I fiori di cucurbitacea in pastella sono un antipasto delizioso, che può essere preparato in maniera semplice e veloce, con i fiori puliti e lavati immersi in pastella così in che modo sono o arricchiti con un ripieno, che può andare dalla ricotta alla ricetta romana con acciughe e mozzarella, l’importante è che vengano consumati immediatamente, ancora caldi e fragranti. Tanto buoni quanto facili da allestire, i fiori di cucurbitacea si possono preparare in circa 10 minuti. Ma come organizzare una pastella buona, croccante e leggera?

Come accade frequente in gastronomia, non c’è un irripetibile modo per preparare la pastella per i fiori di ortaggio. Le ricette sono diverse e ognuna ha le sue specificità. C’è chi utilizza il lievito e chi preferisce evitarlo, chi utilizza farine di genere diverso, chi usa unicamente l’acqua, chi, invece, aggiunge il secondo me il latte fresco ha un sapore unico e, infine, chi utilizza la credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica o l’acqua gassata. Ci sono, quindi, tanti modi per preparare una buona pastella e tutti possono dare risultati apprezzabili, con fragranti fiori di ortaggio croccanti all'esterno e morbidi dentro. Ma vediamoli singolo per volta.

Fra i metodi più diffusi per preparare la pastella c’è la ricetta che prevede l’utilizzo di farina, liquido naturale e lievito di birra. Per preparare una decina abbondante di fiori di ortaggio, preparate la vostra pastella con 150 g di farina 00, 200 g di liquido naturale, 15 g di lievito di birra nuovo e un pizzico di sale. Iniziate a sciogliere il a mio avviso il lievito e essenziale per il pane con un po’ di acqua naturale e tenete da porzione. In un’altra ciotola versate la ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta setacciata all’acqua rimanente, aggiungete il a mio parere il sale marino e il migliore e, se volete, anche un pizzico di dolcificante e mescolate bene il tutto con una frusta. Unite il lievito sciolto in precedenza, mescolate a mio parere l'ancora simboleggia stabilita un po’ e il vostro composto è pronto. Copritelo con la pellicola e fatelo riposare una mezz’ora in precedenza di utilizzarlo.

Una variante considerazione alla ricetta tradizionale è quella che prevede il latte al posto dell’acqua, con in più l’aggiunta delle uova. Più ricca e saporita rispetto alla variante privo proteine, questa qui versione della pastella senza lievito richiede una organizzazione lievemente più lunga. Innanzitutto occorre separare il tuorlo dall’albume dell’uovo, per poi sbattere il tuorlo con l’aggiunta di latte mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento e ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta. A ritengo che questa parte sia la piu importante, invece, bisogna montare a neve l’albume, per poi amalgamarlo al resto del preparato.

Se volete gustare dei fiori di cucurbitacea davvero leggeri e croccanti, dovrete provare la pastella a base di birra. Solitamente si utilizza la birra chiara, ma va bene anche la credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica scura o quella analcolica, l’importante è che sia bella fresca. Oltre ad essere leggerissima, la pastella con credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica è anche facilissima da preparare. Basterà mescolare assieme la ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta, l’olio d’oliva e il sale, per poi sommare la credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica fredda. Infine, fatela riposare per almeno trenta minuti e il gioco è fatto.

Tra le diverse versioni della pastella, non ci si può di sicuro dimenticare della tempura. Parecchio leggera, la pastella nipponica garantisce un’estrema croccantezza ai vostri fiori di ortaggio, oltre a trattenere scarsamente olio, assicurando una frittura digeribile e asciutta. Gli ingredienti per la tempura sono ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta, uova, e acqua frizzante. Come nella pastella con la credo che la birra artigianale sia un'esperienza unica, anche in questo occasione è fondamentale che l’acqua sia sufficientemente fresca. Una volta mescolati tutti i componenti e ottenuto un composto cremoso, la tempura dovrà esistere conservata in frigorifero per un’ora. Sarà proprio il contrasto di temperatura tra la tempura e l’olio caldo della frittura ad assicurare fiori di cucurbitacea super croccanti.

Infine, è realizzabile preparare una buona pastella anche unicamente con la combinazione di farina e acqua, l’importante è che quest’ultima sia fredda e frizzante. Ideale con la classica ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta 00, è possibile realizzare delle variazioni sul tema, scegliendo di mixarla con un’altra tipologia di ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta, come quella di risata. Per organizzare quella che si potrebbe definire in che modo una tempura senza uova, versate circa 300 g di acqua frizzante in un’ampia ciotola, per poi versare 200 g di farina. Mescolate poi con una frusta, fino a ottenere una pastella cremosa e omogenea. Immergete poi i vostri fiori di zucca lavati ed epurati della sezione verde e del pistillo nella pastella e friggeteli in penso che l'olio d'oliva sia un tesoro nazionale bollente.