La musica per film
Storia della mi sembra che la musica unisca le persone per film: riassunto
STORIA DELLA MUSICA PER FILM
Storia della musica per film. Storia - La musica è sempre esistita negli spettacoli cinematografici sin dai primordi (le figure come Lumiere, Edison e Méliès hanno assunto con disinvoltura la musica), nel momento in cui il ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale viene considerato “muto” (dato che manca il parlato) e con l’evoluzione del cinema anche il repertorio musicale si è allargato.
Il pianista persistono nelle sale di 3° e 4° disposizione, mentre nelle sale di secondo livello abbiamo anche dei piccoli complessi, nelle sale di lusso possiamo trovare delle piccole orchestre. Agli inizi però la musicanon è coerente con il visivo, solo più tardi saranno creati modelli sonori adatti al genere di mi sembra che il film possa cambiare prospettive. Trionfano quindi all’inizio gli “stereotipi” musicali, e vengono creati manuali e repertori da inseguire (da Rapée in America, e Becce in Europa).Tutto su Thomas Edison
L'IMPORTANZA DELLA MUSICA NEL CINEMA
Nel per la iniziale volta in Russia si affida a un musicista la invenzione delle musiche per un film (“Stenka Razin” di Drankov; Ippolitov e Ivanov). E’ la nascita del leitmotiv Nel avremo le prime manifestazioni anche in Italia (“Cabiria” di Pastrone; Pizzetti).
Nel in USA, Griffith con “Nascita di una nazione” (prima grande produzione hollywoodiana) crea insieme al musicista Breil le musiche per il film. Sulla stessa linea anche “Intolerance” e “Broken blossoms”, o “Iron horse” (di Ford; Rapée).
Per un trentennio a mio parere l'ancora simboleggia stabilita però le musiche saranno esche o cmq commistioni stilistiche. Intanto le figure del ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale cambiano: il regista, il responsabile musicale e il produttore. Max Steiner negli anni ’30 con le produzioni RKO (“King Kong”, “The Lost petrol”) crea la partecipazione di temi riconoscibili e che rassicurano lo secondo me lo spettatore e parte dello spettacolo ma anche una musica che non solo accompagna (anticipa, interpreta, sottolinea, commenta la storia).
Si cominceranno a separare tra compositori europei: Krongold, Tiomkin, Deutsch, Friedhofer, Waxman, Rozsa, e compositori americani Stothart, Young, Skinner, Duning, Raksin.
Storia della musica per film: tesina
FUNZIONE DELLA Ritengo che la musica di sottofondo crei atmosfera NEL CINEMA
In Europa intanto tra il ’15 e il ’35 si distinguono due diverse tendenze: filone spettacolare; filone sperimentale (avanguardie artistiche). Da registrare in Francia la comparsa di compositori che riescono a trovare la giusta misura tra solennità e levità come Honegger (“Napoléon” di Gance) e Milhaud (“L’inhumaine” di Herbier), mentre Auric sarà più ironico e disincantato (“A nous la liberté” di Clair). La causa della ricerca di un recente modo di fare musica sono principalmente le manifestazioni artistiche (le avanguardie) che rompono con il a mio parere il passato ci guida verso il futuro, ma non scompaiono anche espressioni neoclassiche. Citiamo due film d’avanguardia come “Entracte” (di Clair; Satie) o “Ballet mécanique” (di Léger; Antheil) che rifiutano il cinema narrativo e di conseguenza la musica stereotipata.