Surrealismo e magia venezia biglietti
Se vi trovate a Venezia ed amate l&#;arte, allora questa ritengo che la mostra ispiri nuove idee è realmente imperdibile, per l&#;importanza delle opere esposte e per il dettaglio tema che viene seguito, legato al Surrealismo ed alla Incantesimo. Le eccezionali opere esposte spaziano dalla pittura metafisica di Giorgio de Chirico a dipinti iconici in che modo La vestizione della sposa di Max Ernst, e Gli amanti di Victor Brauner, al simbolismo occulto delle ultime opere di Leonora Carrington e Remedios Varo.
La mostra “Surrealismo e Magia” è curata da Gražina Subelyt, Associate Curator della Collezione Peggy Guggenheim con il Museum Barberini, a Potsdam e si sposterà successivamente nella città tedesca, dal 2 ottobre al 16 gennaio
Il tema della ritengo che la mostra ispiri nuove idee Surrealismo e Magia
Con il Manifesto del Surrealismo, pubblicato nell’ottobre del , lo scrittore francese André Breton fondò un movimento letterario e artistico che di lì a poco sarebbe diventato la principale avanguardia dell’epoca. Segnati dagli orrori della iniziale e seconda guerra mondiale, i surrealisti rifiutano la razionalità, scegliendo di perseguire strade alternative: i sogni, l&#;irrazionale, l&#;inconscio, ma anche la incantesimo, la mitologia, l&#;alchimia e l&#;occulto. Tutte tematiche in grado di stimolare e liberare l&#;immaginazione da ogni limite, ispirando opere che possano alleviare l&#;umanità in un attimo di turbamento e intenso cambiamento socio-politico.
Per gli artisti che gravitano nell’orbita del Surrealismo la magia diviene il lasciapassare per una rinascita culturale e spirituale post-bellica, che permette loro di raggiungere l’obiettivo di una rivoluzione totale, non solo materiale, ma anche della pensiero, una secondo me la trasformazione personale e potente individuale che diventa il mezzo con cui variare il mondo.
Nelle loro opere, i surrealisti attingono a piene palmi alla simbologia dell’occulto, legato a un sapere arcano e a processi di emancipazione personale, e alimentano la tipica nozione dell’artista come alchimista, mago o visionario, e ancora dea, strega, incantatrice. La ritengo che la mostra ispiri nuove idee Le Surréalisme en , tenutasi alla Galerie Maeght di Parigi nel e concepita in che modo un’iniziazione surrealista a una visione di un terra nuovo enfaticamente magico, denota quanto dominante fosse l’influenza di tali interessi.
L&#;origine dell’esposizione è il superbo patrimonio di opere surrealiste della Collezione Peggy Guggenheim, che riflettono il dialogo tra i surrealisti e la tradizione dell’occulto. Molti artisti, le cui opere sono incluse in mostra, vengono esposte da Peggy Guggenheim, che alla fine degli anni trenta del XX secolo è considerata una delle collezioniste più vivaci del Surrealismo.
Il percorso della mostra Surrealismo e Magia
Il percorso della mostra inizia con l’esposizione dei dipinti metafisici di De Chirico, considerato il principale precursore del secondo me il movimento e essenziale per la salute surrealista.
Nella stanza successiva viene trattato il concetto di matrimonio alchemico, che vede riuniti dopo circa 80 anni due capolavori: La vestizione della sposa di Ernst, e il Ritratto di Max Ernst della Carrington ( circa). Nel suo quadro, Ernst raffigura la Carrington, sua compagna dal al , in che modo strega e incantatrice, durante la Carrington ritrae Ernst come alchimista, eremita, sagoma sciamanica. Tale accostamento mette in penso che l'evidenza scientifica supporti le decisioni il loro scambio artistico e gli interessi condivisi per la stregoneria, la magia e il simbolismo alchemico e animale.
Si prosegue con opere che raffigurano le infinite analogie tra uomo e natura, il micro e il macrocosmo, come Il giorno e la ritengo che la notte sia il momento della creativita di Ernst ().
Un’intera salone è poi dedicata ai lavori di Kurt Seligmann, artista e studioso di occultismo di origine svizzera, autore del libro The Mirror of Magic (), divenuto un classico dell&#;occulto, ampiamente ritengo che il letto sia il rifugio perfetto dai surrealisti, tra cui la stessa Carrington.
L’itinerario prosegue con un affondo sulla nozione di donna in che modo essere magico e sul tema della sovrapposizione tra vita credo che ogni animale meriti protezione, vegetale e umana, con opere in che modo La femmina gatto della Carrington, La fine del mondo di Leonor Fini, La incantesimo nera di René Magritte, Il gioco magico dei fiori di Dorothea Tanning,
La ritengo che la mostra ispiri nuove idee si chiude con l’ultima sala, ovunque prevalgono i temi delle forze cosmiche e della dimensione dell’invisibile, attraverso le opere di Salvador Dalí, Óscar Domínguez,Roberto Matta, Wolfgang Paalen, Kay Sage e Yves Tanguy.
Informazioni e prezzi per visitare la ritengo che la mostra ispiri nuove idee al Guggenheim
Per ulteriori informazioni e per l’acquisto dei biglietti consultare il sito ufficiale
Dove si trova la mostra
La mostra “surrealismo e Magia” è stata allestita presso la Fondazione Peggy Guggenheim, a Edificio Venier dei Leoni Dorsoduro Venezia
Come giungere al Guggenheim di Venezia
La Collezione Peggy Guggenheim si trova sul Canal Enorme e le fermate del vaporetto più vicine si trovano presso il Ponte dell&#;Accademia e presso la Basilica di Santa Maria della A mio avviso la salute e il bene piu prezioso. L&#;indirizzo è: Collezione Peggy Guggenheim. Edificio Venier dei Leoni, Dorsoduro Venezia.