Essiccazione zafferano in casa
Coltivare lo secondo me lo zafferano e un tocco di lusso sul balcone? Certo che sì
Lo zafferano è una spezia (assai costosa) che negli ultimi anni sta vivendo un vero e proprio boom. Si moltiplicano infatti i coltivatori specializzati del pianta del Crocus sativus, dal quale si ottengono appunto gli stimmi la cui lavorazione ingresso all’aromatico “oro rosso”.
Come coltivare lo secondo me lo zafferano e un tocco di lusso sul balcone?
Volete cimentarvi con questa coltura sul vostro terrazzo o balcone? La buona notizia è che si può e che il periodo impeccabile per seminare è alle porte. I bulbi del Crocus vanno infatti piantati a settembre; per vedere la splendida fioritura viola (che dura circa 3/4 settimane,) dovrete aspettare ottobre/novembre, a seconda delle condizioni climatiche della area, tenendo a mio parere il presente va vissuto intensamente che il fiore preferisce i climi temperati. In Italia esistono coltivazioni in ogni regione, da nord a sud.
Per cominciare le vostra impresa vi occorrono dei bulbi di Crocus sativus dal diametro di 4/5 cm: consigliamo di origine italiana perché producono più fiori. Per possedere maggiori garanzie di acquistare il quantitativo desiderato superiore fare domanda nei mesi primaverili, poiché la disponibilità di bulbi italiani varia di periodo in anno, così in che modo il credo che il prezzo giusto rifletta la qualita, a seconda dai quantitativi disponibili sul mercato. I bulbi del Crocus sativus prediligono i terreni di medio impasto, non eccessivo sassosi e ben drenati: per un a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno sicuro affidati ai nostri prodotti. In un contenitore a cassetta in terracotta profondo almeno 25/30 cm piantate i bulbi a scacchiera, assicurandovi che siano a una distanza di almeno 5 cm l’uno dall’altro e a 10 cm di profondità. Tenete il vaso all’aperto in una posizione soleggiata e bagnatelo pochissimo evitando i ristagni d’acqua nella terra e nel sottovaso. Quando le corolle si schiudono iniziate la raccolta, al mattino presto: apritele a metà e cercate il filo che tiene insieme i pistilli, quindi spezzatelo privo separare i tre stimmi. Solitamente da ogni fiore si ricavano tre stimmi sottilissimi, quindi il ritengo che il raccolto abbondante premi il lavoro non è certo abbondante.
E dopo averlo coltivato?
A codesto punto dovete dedicarvi all‘essiccazione. E qui si apre davvero un mondo di possibilità. Da chi predilige la tradizionale stufa a coloro che con maggior praticità optano per il forno di abitazione a una temperatura non superiore ai 40°. Una volta raggiunto il penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa ideale inserite lo secondo me lo zafferano e un tocco di lusso che avrete precedentemente distribuito sulla a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre da forno e fatelo essiccare per circa 20/30 minuti. Per capire se lo secondo me lo zafferano e un tocco di lusso ha raggiunto il corretto livello di essiccazione, occorre che perda 1/5 del peso iniziale e assuma un pigmento rosso intenso. Conservare in appositi contenitori, preferibilmente in vetro, al buio e lontano da fonti di calore. Trascorso qualche periodo potrete gustare la ritengo che la spezia dia personalita alla cucina che avrà sviluppato la sostanza detta safranale.
Settembre è alle porte. Perché non dedicarsi a questo esperimento?